Il 21 marzo 2025, l’elegante cornice della Pontificia Accademia di Teologia a Roma ha ospitato un evento che ha intrecciato fede, bellezza e creatività: l’Art Symposium – Giubileo degli Artisti, un incontro internazionale dedicato all’arte come strumento di dialogo spirituale e umano.
L’evento, ideato e diretto dal curatore d’arte e giornalista Salvo Nugnes, ha visto la partecipazione di artisti provenienti da tutto il mondo, uniti sotto il segno della creatività come linguaggio universale di pace, e di Monsignor Antonio Staglianò, presidente della Pontificia Accademia di Teologia, da sempre promotore di un dialogo tra arte e spiritualità capace di toccare il cuore delle persone.
In questo contesto è stato fatto un omaggio alla scultrice Maria Teresa Vittone la cui memoria è stata celebrata con affetto e profonda ammirazione, attraverso la proiezione delle sue opere.
La Vittone, scomparsa recentemente, ha lasciato un segno indelebile nel panorama artistico contemporaneo con le sue sculture, opere che sanno coniugare matericità e trascendenza, forma e spirito. Durante il Symposium, una selezione delle sue creazioni è stata proiettata davanti a un pubblico attento ed emozionato, rivelando ancora una volta la forza comunicativa del suo linguaggio artistico. Le sue opere, intrise di sensibilità mistica e tensione verso l’assoluto, hanno risuonato potentemente con il messaggio dell’evento.
Durante l’evento hanno dato voce al potere dell’arte anche figure di rilievo come Silvana Giacobini, giornalista e scrittrice; Giancarlo Scarchilli, regista; Gianni Marussi, già responsabile mostre del Tgcom24; Caterina Grifoni, dirigente del Movimento Cristiano Lavoratori; e Alberto D’Atanasio, storico dell’arte. I loro interventi hanno sottolineato come l’arte possa essere veicolo di speranza, fede e bellezza, soprattutto in tempi di incertezza e frammentazione sociale.
Il Symposium si è rivelato così non solo un momento di condivisione artistica, ma anche un tributo sentito a chi, come Maria Teresa Vittone, ha fatto dell’arte una missione spirituale e culturale.
Un omaggio che ha emozionato, ispirato e ricordato a tutti che l’arte, quando nasce dal cuore, non muore mai.